Anzio, centro storico aperto alle auto. I 5 stelle: “60mila euro a carico di tutti i cittadini”

Verrà riaperta PiazzaPia al traffico in via sperimentale per tre mesi. Reputiamo questa scelta sbagliata, contro tendenza rispetto alle più importanti città turistiche, italiane ed internazionali, che stanno puntando sulla pedonalizzazione dei centri, potenziando il trasporto pubblico green, incentivando l’utilizzo di biciclette e mezzi elettrici, e realizzando #parcheggi di scambio. Ad Anzio si fa il contrario anche se solo per i mesi invernali, pensando di portare in questo modo più gente in centro con un beneficio per le attività commerciali. Pensare che il transito delle auto possa far ripartire l’economia del centro, dimenticando che rispetto a 20/30 anni fa il mercato è cambiato, ci sono i grandi centri commerciali e gli acquisti online, è riduttivo e non risolutivo.Vanno creati i motivi per cui gli utenti decidano che convenga spostarsi per venire in centro d’inverno a spendere invece di farlo altrove. E parcheggi. Ad esempio togliere il ticket sulla riviera di Ponente nei mesi invernali. Inoltre un’amministrazione attenta alle esigenze della città dovrebbe sostenere le attività commerciali incentivandone le iniziative, aiutandole nella progettazione per accedere ai fondi regionali e Europei per lo sviluppo delle piccole imprese. Questo “esperimento” inoltre avrà un costo di circa 60 mila euro a carico di tutti i cittadini, mentre la piazza del centro storico viene pensata dall’amministrazione come una sorta di “propietà” ad uso solo di pochi anziché dell’intera cittadinanza.