A.S. Roma, 7-6 ai calci di rigore sul Real Madrid

In campo al Cricket Ground di Melbourne per la International Champions Cup, una Roma aggressiva e propositiva ha battuto il Real Madrid 7-6 ai calci di rigore. L’incontro, cui hanno assistito 80.746 spettatori, si è concluso nei 90′ minuti regolamentari con il risultato di 0-0.

Inizia la partita ed è subito Roma. Al 3′ Gervinho raccoglie un errore di Modric  ma al limite dell’area viene fermato dalla difesa del Real Madrid. Passa un solo minuto e la Roma sfiora il vantaggio prima con De Rossi e poi Totti. La reazione del Real arriva al 9′ con Sergio Ramos che spara alto sopra la traversa. La Roma gestisce il possesso palla ma al 25′ è  la squadra di Benitez a provarci da fuori area con Bale. Da calcio d’angolo al 31′ è il turco Ucan ad impensierire la porta di Keylor Navas. Dopo un minuto arriva il primo cambio della partita,  esce Totti ed entra Doumbia. Al’ 36′ ci prova il Real con Carvajal che raccoglie la palla al limite dell’area e tira di contro balzo, alto sopra la traversa.

Il secondo tempo inizia con tanti cambi da entrambe le parti. La prima vera occasione è del Real al 53′ su calcio d’angolo con Ronaldo che dalla destra mette al centro per Bale che anticipa tutti, ma di testa manda fuori di poco. Risponde la Roma due minuti più tardi con Doumbia che sfiora il gol del vantaggio su crossi di Florenzi. Al’ 56′ cambio per il Real, esce Bale ed entra Lucas Vazquez. Per la Roma, invece, fuori Yanga-Mbiwa e Doumbia, dentro Capradossi e Destro. Al 64′ Cericev mette dalla sinistra un cross dentro l’area di rigore per Benzema che di prima non trova lo specchio della porta. Al 67′ manovra avvolgente del Real al limite dell’area di rigore della Roma ma  Pepe non inquadra lo specchio della porta. A sei minuti dal termine occasione per il Real con Lucas Vazquez che tira in porta, ma De Sanctis salva. Minuti finali incandescenti, nel finale di gara è Destro a sciupare una grande occasione da gol in area di rigore. Finisce il secondo tempo e si va ai calci di rigore. Ai calci di rigore è la Roma a spuntarla per 7-6. Decisiva la parata di De Sanctis e il rigore successivo di Keita.

Dopo la brutta figura con gli ungheresi del Gyirmot Gyor in Trentino, arrivano i primi due punti messi in cassa dai giallorossi nell’esordio del prestigioso torneo di Melbourne. Martedì la seconda gara contro il Manchester City.

Roma – Real Madrid 7-6 d.c.r

Real Madrid (4-3-3): Navas, Carvajal (25′ st Danilo), Varane (1′ st Nacho), Ramos (1′ st Pepe), Marcelo (1′ st Arbeloa), Illarramendi (1′ st Lucas Silva), Modric (1′ st Isco), Bale (11′ st Vazquez), Odegaard (1′ st Cheryshev), Ronaldo (1′ st Benzema), Jesè (1′ st Kroos) All.: Benitez

Roma (4-3-3): De Sanctis, Maicon (1′ st Florenzi), Mapou (17′ st Capradossi), Castan (1′ st Manolas), Cole (1′ st Torosidis), Nainggolan (1′ st Paredes), De Rossi (1′ st Keita), Ucan (1′ st Pjanic), Iago Falque (1′ st Iturbe), Totti (33′ pt Doumbia; 17′ st Destro), Gervinho (1′ st Ljajic) All.: Garcia

Arbitro: Mark Clattenburg (ENG)

Sequenza calci di rigore: Danilo (gol), Pjanic (gol), Kroos (gol), Ljajic (gol), Lucas Silva (gol), Destro (gol), Isco (gol), Florenzi (gol), Benzema (gol), Iturbe (gol), Nacho (gol), Paredes (gol), Vazquez (parato), Keita (gol)

Massimiliano Gobbi